Liberatelo - Gv 11,1-45 | |
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Protagoniste di questo episodio sono le due sorelle di Betania Marta e Maria. In modo diverso rappresentano il genio femminile estremamente dinamico e pragmatico, ricco di iniziativa, fortemente relazionale ma anche quello in cui la relazione passa attraverso la sensibilità emotiva, la riflessione interiore, il moto del cuore. |
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Salva te stesso - Mt 27,39-44 | |
Gli uomini passano distratti, assorti nei propri pensieri, ma non così distratti da non guardare e proferire sentenze continuando la propria strada. |
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Vedere - Gv 20,1-9 | |
Quando Giuda uscì dalla stanza della cena, l’evangelista aveva sottolineato che era notte (Gv 13,30), ancora “quella notte” non era trascorsa. |
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Una comunità liberante - Gv 20,19-31 | |
È il giorno della Resurrezione, il giorno della corsa degli apostoli alla tomba trovata vuota, dell’incontro con Maria; ma ancora è tutto incerto nell’animo di quegli uomini, tutto è ancora avvolto dalla paura |
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Forestiero incendiario - Lc 24,13-35 | |
Si dice che il camminare sia la parabola della vita. La vita, come il camminare, non è mai uguale a se stessa, rispetto alla storia ogni istante cambia il punto di vista e la sua prospettiva: |
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La porta dell’infinito - Gv 10,1-10 | |
L’immagine del recinto richiama un cortile circondato da un muretto di pietre dove raccogliere le pecore, la parola greca usata è “aulè” ... |
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