Così è il regno - Mc 4,26-34 | |
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Tre azioni costituiscono questa breve parabola: quella dell’uomo che getta, il seme che autonomamente cresce, la falce mandata; non l’uomo, il seme o la falce ma le azioni che a loro sono legate sono da leggere con attenzione. |
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A POPPA E DORMIVA – Mc 4,35-41 | |
Attraversare il mare è prendere il largo, allontanarsi dalla riva sicura per raggiungere un’altra costa. Il mare è associato simbolicamente al mondo e al male del mondo, ma non è questo il punto. |
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io ti dico - Mc 5, 21-43 | |
Due racconti si intersecano. La tradizione è antichissima perché lo stesso racconto lo troviamo così nei tre vangeli sinottici ... |
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Nei villaggi d’intorno - Mc 6,1-6 | |
Gesù insegna nella sinagoga di Nazareth, anche se Marco non la nomina, molti ascoltano ma gli interrogativi e le perplessità non mancano. |
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GUARIRE - Mc 6,7-13 | |
Marco ha appena raccontato il disprezzo della gente a causa della origine umile di Gesù, la sua nascita, la sua parentela, i dubbi dell’origine della sua sapienza e dei prodigi (Mc 6,1-6). |
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Un tempo per riposare e incontrare - Mc 6,30-34 | |
È l’unica volta che nel vangelo di Marco è usata l’espressione apostoli (inviati) per indicare i dodici, richiama quanto raccontato all’inizio del capitolo quando chiamò a sé i Dodici e prese a mandarli a due a due (Mc 6,7). La parola Apostolo ... |
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